La nostra
storia
Il Gummerer Hof, che prende il nome dagli attuali proprietari (noi), i Gummerer, prima del 1899 era conosciuto anche come Weingartnerhof, così chiamato dall'allora proprietario Josef Gisser. Anche conosciuto spesso come Krughof.
Ogni fattoria ha le sue storie, ogni edificio ha i suoi elementi. Vi invitiamo a fare un breve viaggio per conoscere meglio la nostra storia.
La storia Gummerer
La fattoria esiste dal XVII secolo ed è stata acquistata il 1° maggio 1899 da Matthias Gummerer, di Barbiano. Il proprietario precedente era Josef Gisser, maestro sarto e proprietario di un vigneto a Pinzago. L'acquisto è consistito in una casa residenziale, un edificio agricolo, un cortile e un terreno circostante.
La fattoria del Gummerer Hof è gestita dalla quarta generazione. Nel 1918 il bisnonno Matthias acquistò la fattoria del sarto. Con molto entusiasmo e amore il signor e la signora Gummerer (nata Rabensteiner di Villandro) con i loro cinque figli Sepp, Luis, Friedl, Anton e Maria hanno gestito l'azienda di famiglia. In mezzo a una natura mozzafiato si dedicano quotidianamente a tutti i piccoli e grandi compiti di un Lattificio. Anche allora, gli ospiti erano già molto benvenuti.
Ben presto divenne chiaro che Anton era fatto per il lavoro sul maso. Insieme alla moglie Emma (nata Weger di Pinzago) e ai loro sette figli Erika, Maria, Emmi, Sepp, Georg, Edith e Christine, hanno gestito la fattoria con piena passione. Nel dicembre 1979 la famiglia subì un duro colpo del destino. Il padre, il nonno Anton, e il figlio, lo zio Georg, sono morti poco dopo.
Così Sepp, che era diventato un cuoco entusiasta, tornò al maso dei suoi genitori. Sepp, che non voleva rinunciare alla sua passione di cuoco, iniziò a costruire un'azienda di Törggele con la viticoltura insieme alla moglie Christina (nata Pezzei). Insieme ai loro tre figli Philipp, Florian e Maximilian hanno gestito la fattoria con molto amore e passione.
Quando padre Sepp morì improvvisamente nel 2016, Philipp prese in mano il maso dei suoi genitori con agricultura il Törggele e la viticoltura - sostenuto da sua madre Christina e dai suoi due fratelli.